Staffetta Campionati Europei di Orienteering sulla Via Querinissima, Presidente Ciambetti “Occasione che unisce storia, sport, cultura a gastronomia”

10 Ago 2023


Staffetta Campionati Europei di Orienteering sulla Via Querinissima, Presidente Ciambetti “Occasione che unisce storia, sport, cultura a gastronomia”

“Sport e cultura formano un binomio vincente che, grazie all’orienteering, offre nuove straordinarie possibilità, e non solo ai praticanti di una disciplina in forte crescita, praticata da molte associazioni affiliate alla Federazione Italiana Sport Orientamento del Coni e disciplina paraolimpica. A ben vedere, lo stesso rientro di Pietro Querini a Venezia dalle Isole Lofoten nel 1432 fu un eccezionale esercizio di orientamento e ricerca di un percorso il più sicuro possibile: in quel viaggio Querini sperimentò più volte il valore dell’ospitalità, dell’accoglienza e solidarietà che gli furono offerti a più riprese lungo itinerari attraverso l’Europa. Oggi organizzare gare ed eventi nei luoghi topici dell’impresa queriniana credo possa rilanciare l’idea di una fratellanza, che dev’essere il vero collante dell’Europa. Uno sport così impegnativo ma anche appassionante come l’orienteering si è fatto carico di questa opportunità. Questo stupisce e colpisce: la mia speranza è che questi atleti e le loro associazioni possano avere il giusto successo e riconoscimento. Orientarsi significa trovare e ritrovare la strada di un percorso, di un cammino, senza mai dimenticare che, come diceva Chatwin, ‘la vera casa dell’uomo non è una casa, è la strada. La vita stessa è un viaggio da fare a piedi’. La proposta di queste gare di orienteering rilancia questa idea straordinaria: a chi crede in questa disciplina sportiva e nei suoi valori vanno i miei complimenti”.

Lo ha affermato il Presidente del Consiglio Regionale del Veneto e dell’Associazione Internazionale e culturale Via Querinissima, Roberto Ciambetti incontrando a Palazzo Ferro-Fini a Venezia Gabriele Viale, General Manager dei Campionati Europei Sprint di Corsa Orientamento 2023 e Mauro Gazzerro, Presidente FISO Veneto (Federazione Italiana Sport Orientamento). L’incontro fa da cornice alla Staffetta dei Campionati Europei di Orienteering che dal 1 al 18 agosto ha visto il Comitato Organizzatore dell’evento ripercorrere l’itinerario di Pietro Querini, suggellando un legame tra storia, sport e cultura gastronomica. Partita da Røst nelle Isole Lofoten, a nord del Circolo Polare Artico, la staffetta del Comitato Organizzatore dei Campionati Europei Sprint di Orienteering 2023, intende celebrare il legame tra la Norvegia e il Veneto che sarà sede, per la prima volta – dall’1 all’8 ottobre prossimi – della manifestazione valida come finale di Coppa del Mondo, grazie alla partnership con la Pro Loco di Sandrigo, la Confraternita del Bacalà alla Vicentina e la Via Querinissima. I Campionati Europei saranno anche ufficialmente presentati nell’ambito del 36° Festival del Bacalà alla Vicentina, che si terrà a Sandrigo dal 14 al 25 settembre.

“È stato un lungo tour che ci vede ora ancora più motivati e ispirati dalle straordinarie opportunità generate durante i vari incontri sulla Via Querinissima in vista dei Campionati Europei Sprint di ottobre, validi come finali di Coppa del Mondo. Da Røst e Bodø, Capitale Europea della Cultura 2024, verso Trondheim e Lillehammer, città olimpica nel 1994 come lo sarà Verona con la cerimonia finale di Milano-Cortina 2026, per finire a Goteborg e Venezia, sulle orme del mercante veneziano Querini e della sua impresa di orientamento. Un percorso al quale abbiamo voluto abbinare storia, sport, enogastronomia e che vedrà il proprio apice l’8 ottobre a Vicenza, data preceduta dai main events di Verona e Soave. Oltre agli atleti elite, ci sarà spazio anche per gli amatori con gli eventi previsti nelle località di Malcesine, Torri del Benaco, Lazise, Verona, Prada – Monte Baldo, Soave, Alonte e Vicenza” ha dichiarato Gabriele Viale, General Manager dei Campionati Europei Sprint di Orienteering 2023.

“La connessione tra Norvegia e Veneto è e sarà sempre più solida: eventi come questo dimostrano il valore dell’interdisciplinarietà e il ruolo dello sport come volano di sviluppo dei territori, ha concluso Ciambetti.