Come raccontato in questa news, il Comitato organizzatore è impegnato in una speciale staffetta dalle Isole Lofoten per ripercorrere l’incredibile viaggio verso Venezia del mercante Pietro Querini, una vera e propria prova di orientamento. Nella prima tappa si è tenuto l’incontro, presso la sede del Municipio, con il primo cittadino di Røst, dove è avvenuto nel 1431 il famoso naufragio. Proprio recentemente il Consiglio Regionale del Veneto ha presentato al Consiglio d’Europa in Lussemburgo la candidatura per il riconoscimento della Via Querinissima in qualità di itinerario culturale europeo.
Sindaco, qual è ancora oggi il legame di Røst con il Veneto e con l’Italia?
“Siamo molto legati all’Italia, al Veneto, ma soprattutto a Sandrigo. Nel corso degli anni, abbiamo sviluppato un legame di amicizia forte, importante e caro con i nostri amici del Veneto e di Sandrigo, che è diventata anche la nostra città gemellata ufficiale in Italia. Questa connessione è ovviamente riconducibile al nostro commercio di stoccafisso che dura da molti anni, iniziato con Querini quando è tornato a Venezia da Røst, ma si tratta anche di un legame culturale”.
Il Comitato organizzatore di EOC 2023 ha avuto, infatti, l’opportunità di visitare Sandøya, dove è naufragato Querini ed è presente una stele in suo onore, e incontrare il Coro Lirico di Røst. Ci parli di questo bellissimo progetto.
“Nel 2012 abbiamo realizzato la Querini Opera a Røst: racconta la vera storia dei marinai veneziani che nel 1432 si arenarono sull’isola di Røst e che riportarono a Venezia lo stoccafisso. Come spin-off di questo progetto culturale, un ensemble di 60 volontari di Røst e 30 artisti professionisti si recheranno a Venezia per esibirsi per il pubblico italiano dal 27 al 29 ottobre all’Arsenale Nord di Venezia. Il progetto è realizzato in collaborazione con la Arctic Philharmonic, Bodø 2024, Nordland County Council, la Norwegian Raw Fish Association e altri partner.
Siamo orgogliosi dei nostri stretti legami e del nostro primo stoccafisso delle Lofoten IGP ed è un grande piacere, ogni volta che siamo in Italia, incontrare i nostri buoni amici e farci servire il Bacalà alla vicentina fatto con il nostro stoccafisso. Siamo anche felici di essere diventati membri della Via Querinissima, dove Røst è naturalmente la fine o l’inizio, se volete, del viaggio culturale”.
Qual è il rapporto di Røst con l’orienteering?
“Siamo una comunità di pescatori e trovare la strada verso le zone di pesca migliori, con qualsiasi tempo, è una tipologia di orientamento che è sempre stata importante per noi. Ma penso anche che il viaggio fatto da Querini da Røst a Venezia sia stato una prova di orienteering che ha lasciato il segno e ha avuto effetti positivi in molti modi. In fondo, è il viaggio il punto di partenza della Via Querinissima!”
Prossima tappa: Bodø!